Il recupero è essenziale, soprattutto quando si affrontano cicli di allenamento impegnativi. Sia il corpo che la mente devono avere la possibilità di rinfrescarsi per evitare l'affaticamento fisico e mentale dell'allenamento, per prevenire gli infortuni e per ottenere i migliori risultati possibili. Il riposo, il recupero e la riabilitazione sono importanti quanto le corse lunghe, le sessioni di mattoni o gli allenamenti di forza e devono essere inclusi in qualsiasi piano. Ecco i miei consigli per il recupero: Non saltare mai un giorno di riposo La tentazione di allenarsi e di continuare a costruire sui successi ottenuti è grande, ma il riposo è una parte vitale del vostro piano di allenamento e dovete incorporarlo. La scelta del numero di giorni di riposo settimanali dipende dal vostro livello di forma fisica, dal tipo e dal volume di allenamento che state svolgendo e da altri fattori come la vostra vita domestica, la carriera e la famiglia. Per me due giorni di riposo alla settimana sono essenziali. Il mio corpo ha bisogno di riposo per evitare lesioni causate da muscoli tesi e la mia mente a volte ha bisogno di una pausa. I giorni di riposo danno la possibilità di tornare più forti e io amo la sensazione di un grande allenamento su gambe fresche. Avere una strategia alimentare per il recupero Sono un grande fan dell'integratore post-allenamento Science in Sport Rego Rapid Recovery, che è un vero e proprio cambio di rotta e aiuta il mio corpo a ottenere i carboidrati, le proteine e i minerali di cui ha bisogno dopo l'allenamento. Lo assumo con acqua per un assorbimento più rapido e trovo che aiuti a placare la fame post allenamento. Dormire Lo strumento di recupero più sottovalutato. È stato dimostrato che il sonno aumenta le prestazioni atletiche, favorisce il recupero e migliora la funzione immunitaria, tutti fattori che contribuiscono a promuovere un corpo/mente felice e sano. Io punto a dormire otto ore a notte e mi sento molto più riposato e pronto ad allenarmi dopo una buona notte di sonno. Movimento delicato Trovo che un leggero esercizio fisico sia spesso d'aiuto dopo una seduta importante, che si tratti di una passeggiata o di un ciclo di recupero molto delicato. Stretching e foam rolling Oltre a rivolgersi a un terapista sportivo, ci sono molti modi per prendersi cura dei muscoli affaticati. Lo stretching e il foam rolling sono entrambi ottimi metodi per prevenire gli infortuni e lenire i muscoli tesi e affaticati. Faccio stretching prima e dopo ogni sessione, utilizzando un mix di allungamenti attivi e statici, e faccio foam roll ogni due sere (di solito mentre guardo Emmerdale!). Ho anche una piccola palla per massaggi che è ottima per raggiungere i punti più scomodi. Trovare un buon terapista sportivo Per molti il massaggio sportivo è una parte fondamentale del recupero e consiglio vivamente di inserire qualche tipo di terapia nella sessione di allenamento (di solito nei giorni di riposo). Io sono un grande fan dei trattamenti con l'hypervolt e mi rivolgo regolarmente al mio fisioterapista Lewis di Fit2Function, nel centro di Londra, che è esperto nel recupero sportivo. È fondamentale avere un buon rapporto con il terapista, parlare apertamente del proprio volume di allenamento e dei propri obiettivi e lasciarsi aiutare da lui, perché dopo tutto è un esperto. Scritto da Becca Burns