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L'alta montagna è spesso il punto di svolta dei sogni del Grand Tour. Man mano che la strada sale e l'aria si fa più rarefatta, aumentano anche le possibilità di successo: i corridori possono essere all'attacco un momento prima e nelle retrovie con il fiato sospeso un momento dopo. La richiesta di energia è estremamente elevata per tutti i corridori, ma soprattutto per quelli che ambiscono a salire sul podio alla fine di tre settimane. Queste tappe portano con sé tutta l'emozione che gli appassionati di ciclismo adorano, ma quale tributo ha sul corpo e sui sistemi energetici del gruppo? Il Dr. Marc Fell, Team Performance Nutritionist di INEOS Grenadiers ci offre una panoramica del gruppo dei professionisti.

COSA SI CHIEDE AI PILOTI? 

Il Giro 2023 prevede oltre 51.000 metri di dislivello nelle 21 tappe, di cui la maggior parte nelle cinque tappe di montagna. Si tratta di tappe estenuanti, come il Monte Bondone (16a tappa) o l'arrivo della tappa regina in cima alle Tre Cime di Lavaredo (19a tappa), solo per citarne alcune. Quindi, per garantire che la squadra sia pronta ad attaccare, è necessaria una strategia di rifornimento approfondita. Il Dr. Marc Fell spiega: "Con dislivelli di 4000-5000 metri in salita in una tappa, i corridori consumeranno quantità di energia estremamente elevate; pertanto è di fondamentale importanza non solo garantire che i corridori siano ben alimentati prima di queste tappe con i carboidrati, ma anche che siano alimentati al massimo durante le stesse con i giusti tipi di prodotti a base di carboidrati. In questo modo i corridori avranno le giuste quantità e tipologie di energia per essere supportati nei momenti chiave in cui potrebbero seguire l'attacco di un rivale o addirittura attaccare un rivale stesso".

TROVARE IL FORMATO CHE FUNZIONA 

Nei casi in cui le gare sono troppo intense o le salite si susseguono velocemente, i corridori opteranno per "formati facili" ricchi di carboidrati come Beta Fuel Gel che fornisce 40 g di carboidrati, Beta Fuel Chews che fornisce 46 g di carboidrati e Beta Fuel 80 Powder che fornisce 80 g di carboidrati per confezione. La gamma SiS Beta Fuel è stata progettata appositamente per questi scenari, per fornire elevate quantità di carboidrati nel rapporto ottimale di 1:0,8. Questo permette ai corridori di assumere comodamente fino a 120 grammi di carboidrati all'ora durante queste dure tappe di montagna, grazie all'uso di prodotti di alimentazione scientificamente superiori che migliorano la quantità di carboidrati digeriti, assorbiti e utilizzati per garantire che i corridori possano dare il massimo in questi difficili arrivi in vetta.

Date le condizioni climatiche avverse che hanno caratterizzato tutto il Giro, il rifornimento di carburante può essere compromesso durante le tappe di montagna, il che può essere catastrofico quando si cerca di ottenere prestazioni ottimali. Per questo motivo, Beta Fuel 80 Powder miscelato nei bidoni della squadra può rappresentare un modo ottimale per rifornire la squadra durante queste tappe difficili. I Soigneur sono collocati strategicamente durante la tappa in punti cruciali, come i passi di montagna, per aiutare a fornire il carburante necessario ai corridori in vista dello sforzo successivo. Senza dubbio vedremo alcuni dei Soigneur della squadra vestiti con la pettorina Feed Station in edizione team alla Cima Coppi del Gran San Bernardo di quest'anno.

MANTENERE L'ATTENZIONE

Dopo oltre cinque ore in sella, la stanchezza si fa sentire sia per il corpo che per la mente. È qui che l'integrazione nutrizionale di Science in Sport aiuta ulteriormente la squadra, come continua Marc:"I gel Nootropici diBeta Fuel o i gel GO Isotonic + Caffeine saranno componenti fondamentali per il rifornimento di carburante, in quanto non solo forniranno energia ma, grazie all'aggiunta di Nootropici e Caffeina, miglioreranno la potenza fisica e mentale del corridore durante le salite più impegnative. Questi stimolanti nutrizionali possono migliorare positivamente le prestazioni del ciclista quando inizia a soffrire sulle salite più ripide, in quanto avranno un impatto sulle prestazioni fisiche e mentali ritardando la sensazione di fatica e consentendo al ciclista di spingere più a lungo".

ESEMPIO DI RIFORNIMENTO PER UNA TAPPA DI MONTAGNA

Prodotto Contenuto di carboidrati Contenuto aggiuntivo
1 x GO Isotonic Energy + Caffeina 22g 75 mg di caffeina
3 x Beta Fuel Masticare 135g
1 x INEOS Torte di riso 20g
1 x Beta Fuel Nootropics 40g 200 mg di caffeina, 250 mg di Cognizin® Citicoline, 1 g di taurina e 200 mg di teanina.
3 x Beta Fuel Gel 120g
3 bidoni di polvere energetica GO 94g
4 x Beta Fuel Bidoni 320g
Totale 730 g (121 g all'ora) 275 mg di caffeina, 250 mg di Cognizin® Citicoline, 1 g di taurina e 200 mg di teanina.

*Si tratta di una ripartizione approssimativa di ciò che la squadra potrebbe portare a bordo per una tappa di montagna di circa cinque ore. I formati e i prodotti cambieranno a seconda delle tolleranze, delle preferenze e dei requisiti della tappa.

LA STORIA COME PUNTO DI RIFERIMENTO

Fortunatamente per la squadra, ha uno dei giorni più leggendari in sella come punto di riferimento su cui basare questa strategia. Ci riferiamo ovviamente alla fuga solitaria di 80 km di Chris Froome nella tappa di montagna 19 del Giro d'Italia 2018. Una giornata che non solo ha trasformato i risultati della squadra di quell'anno, catapultandola in testa alla classifica e infine alla vittoria finale, ma anche una rivoluzione sull'importanza del rifornimento di carburante. Rivivete la tappa e andate dietro le quinte nel nostro video riassuntivo di Chris Froome che fa saltare il Giro.

Anche se molti di noi non affronteranno salite lunghe come il Passo Giau o giornate consecutive di oltre 180 km, possiamo comunque trarre spunto dal sito Grenadiers e applicarlo alla nostra strategia di alimentazione.

Scritto da

Il team di Performance Solutions