Donne Spurs in pausa, bevono la bevanda energetica SiS GO

ALIMENTA LE TUE PRESTAZIONI

BEVANDA SPORTIVA SIS GO ENERGY

Scritto da

Dr. Marc Fell

7 minuti
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Le attuali linee guida sulla nutrizione sportiva raccomandano agli atleti che svolgono attività fisica di moderata o alta intensità della durata di 1-2 ore (come calcio, rugby o netball) di consumare 60 g di carboidrati all'ora durante l'esercizio per ottimizzare le prestazioni. Tuttavia, la maggior parte dei giocatori non riesce a raggiungere questi obiettivi. Uno dei motivi principali è la preferenza per l'alimentazione, in quanto i giocatori si affidano comunemente a liquidi contenenti carboidrati che favoriscono anche l'idratazione. Questo crea una lacuna: si preferisce un'alimentazione a base di liquidi, ma le bevande sportive tradizionali in genere non forniscono abbastanza carboidrati, il che significa che i giocatori sono spesso sottoalimentati rispetto alle loro esigenze.

GO Energy Isotonic Sports Drink di SiS colma questa lacuna. Le bevande sportive standard contengono in genere circa 30 g di carboidrati per 500 ml, mentre SiS GO Sports Drink ne fornisce il doppio: ben 60 g per 500 ml. In questo modo si ottiene un rifornimento più efficiente, una minore quantità di liquidi nello stomaco e un minor rischio di gonfiore o fastidio, in quanto i giocatori soddisfano le linee guida con una sola bevanda all'ora invece di due. Grazie alla sua formulazione isotonica concentrata, facilmente digeribile e rapidamente utilizzabile, SiS GO Energy Isotonic Sports Drink è una soluzione più intelligente, pratica e scientifica per aiutarti a rimanere energico e a dare il massimo.

Il potere dei carboidrati

Gli sport di squadra impongono ai giocatori esigenze uniche: richiedono azioni esplosive con tempi di recupero minimi e decisioni rapide sotto pressione. Per sostenere sia gli aspetti fisici che quelli mentali del gioco si fa molto affidamento sui carboidrati, che vengono immagazzinati sotto forma di glicogeno nei muscoli e nel fegato e rappresentano la principale fonte di energia dell'organismo.

Quando le scorte di glicogeno si esauriscono, subentra la fatica che limita le prestazioni fisiche e tecniche. Le ricerche dimostrano una significativa riduzione del glicogeno dopo appena 1-2 ore di gioco. Per evitare che ciò accada, gli atleti dovrebbero iniziare le partite con le scorte di glicogeno piene, adattando strategicamente l'apporto di carboidrati giornaliero e pasto per pasto alle esigenze dell'allenamento o della competizione.  

Negli sport ad alta intensità come il calcio, il rugby o il netball, è consigliabile consumare carboidrati durante il gioco per evitare cali fisici e tecnici delle prestazioni, fornendo un substrato aggiuntivo per la produzione di energia. Questo aiuterà a sostenere la disponibilità di carboidrati, a stabilizzare il glucosio plasmatico e a fornire un rifornimento continuo di carburante ai muscoli che lavorano.

In breve, mantenere la disponibilità di carboidrati durante il gioco permetterà ai giocatori di dare il meglio di sé più a lungo.

L'importanza dello stato di idratazione

L'idratazione è essenziale per sostenere le prestazioni. Durante le partite, i giocatori possono perdere quantità significative di acqua ed elettroliti, in particolare sodio, attraverso il sudore. Se queste perdite non vengono adeguatamente rimpiazzate, rischiano di entrare in uno stato di ipoidratazione (bassi livelli di acqua corporea). Le attuali linee guida sull'alimentazione sportiva consigliano di bere abbastanza liquidi per limitare la perdita di massa corporea a meno del 2%, poiché una maggiore disidratazione è associata a un calo della resistenza, della forza e dell'abilità tecnica.

La sostituzione di liquidi ed elettroliti, in particolare del sodio, durante l'esercizio fisico ad alta intensità offre molteplici benefici, come il ripristino dell'equilibrio del sodio, il miglioramento dell'assorbimento dei liquidi e la promozione della ritenzione dei liquidi. Questo aiuta a mantenere il corpo fresco e supporta le funzioni fisiche e mentali durante le partite.

In che modo SiS GO Sports Drink aiuta i calciatori d'élite?

Il calcio è un esempio lampante di sport in cui l'alimentazione può fare la differenza tra la vittoria e la sconfitta. Le partite si decidono spesso nei minuti finali, proprio quando i giocatori sono più vulnerabili alla fatica e al calo delle prestazioni. Come già accennato, questo calo delle prestazioni è fortemente legato all'esaurimento del glicogeno muscolare, la principale riserva di energia dell'organismo.

Per compensare questa situazione, le linee guida UEFA sull'alimentazione sportiva raccomandano ai giocatori di consumare fino a 60 grammi di carboidrati all'ora durante una partita. Tuttavia, raggiungere questo obiettivo è impegnativo ed è più facile a dirsi che a farsi. Il nervosismo pre-partita, l'appetito ridotto e le limitate possibilità di mangiare o bere durante le partite rendono difficile per i calciatori alimentarsi in modo efficace quando ne hanno più bisogno. Le ricerche dimostrano che persino i giocatori della Premier League inglese non raggiungono l'apporto raccomandato, consumando in media solo 17 grammi/ora (1).

La bevanda sportiva isotonica SiS GO Energy offre una soluzione e aiuta a colmare questa lacuna. Ogni bottiglia da 500 ml fornisce 60 g di carboidrati monofonte e 350 mg di sodio. Una strategia semplice e pratica consiste nel sorseggiare un terzo di una bottiglia ogni 20 minuti circa, ottenendo 20 grammi di carboidrati per porzione.

GUIDA AL RIFORNIMENTO DI CARBURANTE:

  • Durante il riscaldamento: sorseggia 1/3 di una bottiglia per aumentare la disponibilità di carboidrati prima del calcio d'inizio. 
  • Nel primo tempo: consuma un altro 1/3 durante le pause naturali.
  • All'intervallo: termina il resto per recuperare energia e idratazione in vista del secondo tempo. 
  • A fine partita: tieni a disposizione una bottiglia in più da sorseggiare durante le pause di gioco del secondo tempo, quando è più probabile che la stanchezza e l'esaurimento del glicogeno influiscano sulle prestazioni. 

Al di là delle partite, può anche essere integrato nella più ampia routine del giorno della partita. Ad esempio, consumarla il giorno prima di una partita favorisce l'assunzione di carboidrati e il carico di glicogeno, mentre berla subito dopo la partita accelera il recupero stimolando la risintesi del glicogeno e la reidratazione. 

Sebbene il calcio ne sia un chiaro esempio, gli stessi principi nutrizionali si applicano a un'ampia gamma di sport di squadra come il rugby, il netball e l'hockey, in cui l'attività ad alta intensità è sostenuta per lunghi periodi e richiede abilità tecniche e tattiche.

Sostieni i livelli di energia, affina gli aspetti tecnici e ritarda l'affaticamento con la bevanda sportiva isotonica SiS GO Energy.

RIFERIMENTI DI SUPPORTO
  1. Edwards et al. (2007). Influenza di una moderata disidratazione sulle prestazioni calcistiche: risposte fisiologiche a 45 minuti di partita all'aperto e alle prestazioni immediatamente successive di test specifici per lo sport e di concentrazione mentale. British journal of sports medicine, 41(6), 385-391.
    1. Kasper et al. (2024). Abitudini nutrizionali degli atleti professionisti di sport di squadra: Uno sguardo alle abitudini di carboidrati, liquidi e caffeina dei giocatori di calcio della Premier League inglese durante le partite. J Sports Sci, 42(17), 1589-1596.
  2. Krustrup et al. (2006). Metaboliti muscolari e del sangue durante una partita di calcio: implicazioni per le prestazioni di sprint. Med Sci Sports Exerc, 38(6):1165-1174. 
  3. Mohr et al. (2022). Il glicogeno muscolare nel calcio d'élite: una prospettiva sulle implicazioni per le prestazioni, la fatica e il recupero. Front Sports Active Living, 4: 876534.
  4. Mohr et al. (2002). Il tempo prolungato della partita aggrava l'affaticamento e influisce sulle risposte fisiologiche dei giocatori di calcio maschi. Med Sci Sports Exerc, 55(1): 80-92.
  5. Williams e Rollo (2015). Alimentazione a base di carboidrati e prestazioni negli sport di squadra. Sports Med, 45(1): 80-92.
  6. Ali e Williams (2009). L'ingestione di carboidrati e le prestazioni nel calcio durante un esercizio intermittente prolungato. J Sports Sci, 27(14): 1499 - 1508. 
  7. Stellingwerff e Cox (2014). Revisione sistematica: L'integrazione di carboidrati sulle prestazioni di esercizi di varia durata. Appl Physiol Nut Met, 39(9): 998-1011. 
  8. Coyle et al. (1986). Utilizzo del glicogeno muscolare durante un esercizio strenuo e prolungato con alimentazione a base di carboidrati. J Appl Physiol, 61(1): 165-172. 
  9. Gonzalez et al. (2015). L'ingestione di glucosio o saccarosio previene l'esaurimento del glicogeno epatico ma non quello muscolare durante l'esercizio prolungato di resistenza in ciclisti allenati. Am J Physiol Endocrinol Metab, 309(12): E1032-1039. 
  10. Harper et al. (2017). L'influenza di una bevanda al 12% di carboidrati-elettroliti sulle prestazioni dell'esercizio fisico specifico per il calcio a ritmo sostenuto. J Sci Med Sport, 20(12): 1123-1129. 
  11. Rodriguez-Guistiniani et al. (2019). L'ingestione di una bevanda al 12% di carboidrati-elettroliti prima di ogni tempo di una simulazione di partita di calcio facilita il mantenimento delle prestazioni di passaggio e migliora la capacità di corsa ad alta intensità nei giocatori di accademia. Int J Sport Nutr Exerc Metab, 29(4): 397-405. 
  12. Burke et al. (2016). La risintesi del glicogeno muscolare dopo l'esercizio nell'uomo. J Appl Physiol, 122(5): 1055-1067. 
  13. Ivy et al. (1988). Immagazzinamento del glicogeno muscolare dopo l'ingestione di diverse quantità di carboidrati. J Appl Physiol, 65(5): 2018 - 2023.
  14. Bandelow et al. (2010). Gli effetti dell'esercizio fisico, del calore, del raffreddamento e delle strategie di reidratazione sulle funzioni cognitive dei giocatori di calcio. Scand J Med Sci Sports, 20: 148-160.
  15. McGregor et al. (1999). L'influenza della corsa a navetta intermittente ad alta intensità e dell'ingestione di liquidi sull'esecuzione di un'abilità calcistica. Journal of Sport sciences, 17(11): 895-903.
  16. Edwards et al. (2007). Influenza di una moderata disidratazione sulle prestazioni calcistiche: risposte fisiologiche a 45 minuti di partita all'aperto e alle prestazioni immediatamente successive di test specifici per lo sport e di concentrazione mentale. British journal of sports medicine, 41(6), 385-391.
Scritto da
Dr. Marc Fell
Dr. Marc Fell
Marc è un Senior Performance Nutritionist presso Science in Sport (SiS), dove svolge un ruolo nei programmi Performance Solutions e Science. Nell'ambito delle partnership d'élite di SiS, è attualmente inserito nella squadra di ciclismo della Gran Bretagna come nutrizionista per le prestazioni e supporta i nostri altri partner di soluzioni per le prestazioni, tra cui il Tottenham Hotspur F.C. In precedenza, Marc ha lavorato come nutrizionista per le prestazioni con la squadra di ciclismo INEOS Grenadiers World Tour, sempre attraverso la rete di partnership d'élite di SiS. Il suo background accademico include una ricerca di dottorato condotta in collaborazione con l'ex squadra di ciclismo Team Sky. Oltre al suo lavoro nel ciclismo d'élite, Marc ha ricoperto ruoli di nutrizione delle prestazioni nel calcio della Premier League e nell'atletica leggera olimpica.
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