La combinazione di maltodestrine e fruttosio è alla base di SiS Beta Fuel, leader nella nutrizione per sport di resistenza. Questa combinazione consente un migliore apporto e un migliore utilizzo dei carboidrati durante l’esercizio fisico, riducendo al minimo i problemi gastrointestinali.
Nel primo studio di questo tipo, abbiamo testato la somministrazione agli atleti di 120 g di Science in Sport Beta Fuel all’ora, singolarmente e in combinazione con la nostra gamma brevettata di gel, masticatori e bevande. L’apporto precedentemente raccomandato per il rifornimento di carburante per la resistenza era di 90 g all’ora.
- Anche dopo 3 ore di sforzo prolungato, il 50% dell’energia utilizzata proviene da SiS Beta Fuel, anziché dalle riserve di carburante dell’organismo, senza passare dai carboidrati ai grassi.
- L’apporto di 120 g di carboidrati può essere ottenuto con la nostra bevanda, il gel o la gelatina da masticare, o con una qualsiasi combinazione dei tre.
- Gli atleti hanno consumato 1,5 g di carboidrati al minuto, il più alto tasso di ossidazione dei carboidrati mai registrato, e non hanno avuto disturbi gastrici
- Erano in grado di sostenere un’elevata intensità di prestazione, con uno sforzo percepito inferiore.
Per gli allenamenti e le gare di 2 – 2,5 ore o più, la gamma SiS Beta Fuel rappresenta la nuova generazione di alimentazione per l’endurance e offre una varietà di soluzioni per le prestazioni: polvere, gel e barrette da masticare che ti aiuteranno ad elaborare la tua strategia nutrizionale definitiva. La nostra nuova formula utilizza un rapporto ottimizzato tra maltodestrine e fruttosio, fornendo una soluzione di alimentazione completa su base scientifica per i triatleti.
Grazie all’utilizzo di un preciso equilibrio di maltodestrine e fruttosio, piuttosto che di un’unica forma di carboidrati, le prestazioni sono migliorate con Science in Sport Beta Fuel, evitando al contempo qualsiasi problema di digestione. Questa nuova gamma utilizza un rapporto tra maltodestrine e fruttosio di 1:0,8 (il precedente era 2:1), come è stato dimostrato:
- migliora l’ossidazione totale dei carboidrati esogeni del 17%
- migliora del 3% la potenza media durante i 10 sforzi massimi di sprint
- aumenta la percentuale di carboidrati ingeriti ossidati dal 62% (rapporto 2:1) al 74% (rapporto 1:0,8)
- riduce il senso di gonfiore e di nausea rispetto al rapporto 2:1
In conclusione, SiS Beta Fuel fornisce questi due diversi tipi di carboidrati, che possono essere assorbiti contemporaneamente. Ciò è molto importante, poiché durante l’esercizio fisico il trasporto dei nutrienti attraverso la parete intestinale è un fattore che limita l’ossidazione dei carboidrati.
Importanza della nutrizione nel triathlon
Nuotare, andare in bicicletta e correre a diverse distanze. Il triathlon è già di per sé uno sport complesso, anche senza considerare la quarta disciplina: la nutrizione.
Se segui una dieta bilanciata, il tuo corpo può conservare una quantità di carboidrati sufficiente solo per circa 90-120 minuti di esercizio fisico. I triathlon standard (olimpico), medio (70,3) e completo (140,6) vanno tutti oltre questo intervallo di tempo.
Questo significa che per tutte queste distanze devi attuare una strategia nutrizionale.
Prima dell’evento potrebbe valere la pena considerare le strategie di caricamento dei carboidrati (consumare intenzionalmente più carboidrati nei giorni che precedono un evento), ma soprattutto è bene considerare il consumo di carboidrati durante l’esercizio, sia cosa si consuma che quando.
Per mantenere costanti i livelli di glucosio nel sangue e prevenire l’affaticamento, si consiglia di assumere 80–120 grammi di carboidrati/ora durante gli esercizi di resistenza (che superano le 2,5 ore).
Se non sei abituato a consumare questa quantità di carboidrati durante l’allenamento, dovresti effettuare un test per verificare che il tuo corpo sia in grado di farlo. Potresti dover aumentare gradualmente la quantità di carboidrati, come faresti durante l’allenamento.
SiS Beta Fuel durante una triathlon
La nuova formula potenziata SiS Beta Fuel consente di aumentare l’assunzione di carboidrati a circa 80-120 grammi/ora grazie al rapporto 1:0,8 tra maltodestrine e fruttosio, favorendo le prestazioni e riducendo al minimo i disturbi gastrointestinali e consentendo un assorbimento più rapido.
SiS Beta Fuel si basa sulla combinazione di due diversi tipi di carboidrati, le maltodestrine e il fruttosio, e questo è un fattore essenziale: è stato infatti dimostrato che, nella corsa, l’associazione di carboidrati diversi rispetto a un solo tipo di carboidrati migliora le prestazioni.
È importante sottolineare che, come menzionato sopra, il rapporto 1:0,8 ha dimostrato di ridurre i sintomi di pienezza e nausea rispetto al rapporto 2:1, il che è ottimo se si considerano i problemi gastrointestinali spesso segnalati durante la corsa in un triathlon.
Ma qual è il modo migliore per nutrirsi durante un triathlon? Il vantaggio del triathlon è rappresentato dalle tre discipline: puoi adattare il tuo nutrimento a ciascuna di esse.
Nuoto
Durante il nuoto, la maggior parte degli sportivi sceglie di non alimentarsi per ovvie ragioni (nessun alimento ha un gusto gradevole se bagnato!), anche se potrebbero farlo. Puoi assumere un gel appena prima di iniziare il triathlon o, anche se la maggior parte degli sportivi non lo fa, se ritieni di aver bisogno di nutrirti durante il nuoto, puoi tenere un Beta Fuel Gel nella manica della muta. Dovrai fare una pausa e uscire dall’acqua per consumarlo, ma, se necessario, dovrai farlo.
Ciclismo
Il ciclismo è probabilmente lo sport che offre maggiori opportunità di nutrirsi durante un triathlon. La bici ti consente di trasportare facilmente il tuo nutrimento. È importante nutrirsi prima di iniziare ad avvertire la fatica; generalmente si iniziano ad assumere gli integratori entro i primi 10 minuti dalla partenza.
Le scatole/borse sui tubi superiori della bici o le tasche delle trisuit sono ottimi luoghi in cui riporre i gel e le barrette SiS Beta Fuel, disponibili in varie consistenze. Puoi anche tenere 2-3 borracce sulla tua bicicletta (a seconda del modello e delle dimensioni) contenenti SiS Beta Fuel Powder in un gusto a tua scelta. La polvere contiene anche sodio, che favorisce l’idratazione durante tutto il triathlon.
Corsa
Ce l’hai fatta, sei arrivato alla corsa. Assumere integratori per la corsa è abitudine diffusa tra gli atleti, e si basa su una scelta personale. Alcuni atleti continuano a seguire le loro strategie nutrizionali, mentre altri (in particolare durante un triathlon a distanza standard) preferiscono assumere tutta la loro alimentazione durante la parte ciclistica del triathlon.
Per coloro che preferiscono assumere gel, SiS Beta Fuel Gel con nootropici è un potente integratore che aiuta lo sportivo nell’ultima spinta verso il traguardo. I nootropici sono sostanze che migliorano le prestazioni cognitive offrendoti quell’energia mentale di cui potresti aver bisogno, specialmente nelle fasi finali dell’allenamento.
La strategia nutrizionale SiS Beta Fuel
Durante un triathlon a distanza standard della durata di circa 2 ore e 30 minuti con l’obiettivo di consumare 80-120 g di carboidrati/ora (200-300 grammi in totale), puoi utilizzare la gamma SiS Beta Fuel nel seguente formato:
| Disciplina | Opzione SiS Beta Fuel | Quantità di carboidrati |
|---|---|---|
| Nuoto – 1.500 m | Ciclismo – 40 km | Corsa – 10 km |
| 1 SiS Beta Fuel Gel al gusto fragola e lime prima di entrare in acqua | 1 borraccia da 500 ml di SiS Beta Fuel Powder al gusto frutti rossi 2 barrette masticabili SiS Beta Fuel Chew Bars, una al gusto limone e una arancia |
1 SiS Beta Fuel Gel con nootropici gusto limone e lime |
| 40 grammi | 80 grammi 80 grammi (40 g per barretta – 7 g per barretta masticabile) |
40 grammi |
Si ha così un totale di 240 grammi di carboidrati nel triathlon a distanza standard. Ciò fornisce una soluzione nutrizionale varia in diversi formati, sapori e consistenze, garantendoti un’alimentazione di qualità, che ti permette di allenarti o gareggiare al meglio delle tue capacità.
La pratica rende perfetti quando si tratta di strategie nutrizionali per il triathlon. Approfitta delle tue sessioni di allenamento per simulare l’intensità della corsa e il consumo di integratori. Il fabbisogno individuale varia a seconda del peso corporeo e potrebbe servire tempo per adattarsi a questa quantità di carboidrati.
Ti consigliamo di fare prove nutrizionali durante l’allenamento, in modo da stabilire la quantità di integratori ottimale per te.
Per ulteriori informazioni sulla gamma Beta Fuel, visita la seguente pagina SiS Beta Fuel
Link utili:
- Currell, K., & Jeukendrup, A. (2008). Superior endurance performance with ingestion of multiple transportable carbohydrates. Medicine+ Science in Sports+ Exercise, 40(2), 275.
- Jeukendrup A.E. Carbohydrate feeding during exercise. Eur. J. Sport Sci. 2008;8:77–86. doi: 10.1080/17461390801918971.
- Jeukendrup, A. E. (2013). Nutrition for endurance sports: marathon, triathlon, and road cycling. Food, Nutrition and Sports Performance III, 99-108.
- Jeukendrup, A. E., Jentjens, R. L., & Moseley, L. (2005). Nutritional considerations in triathlon. Sports Medicine, 35(2), 163-181.
- Jeukendrup, A.E. (2010). Carbohydrate and exercise performance: the role of multiple transportable carbohydrates. Current Opinion in Clinical Nutrition & Metabolic Care. Jul;13(4):452-7.
- O’Brien, W. J., Stannard, S. R., Clarke, J. A., & Rowlands, D. S. (2013). Fructose–maltodextrin ratio governs exogenous and other CHO oxidation and performance. Medicine & Science in Sports & Exercise, 45(9), 1814-1824.
- O’Brien, W. J., & Rowlands, D. S. (2011). Fructose-maltodextrin ratio in a carbohydrate-electrolyte solution differentially affects exogenous carbohydrate oxidation rate, gut comfort, and performance. American Journal of Physiology-Gastrointestinal and Liver Physiology, 300(1), G181-G189.
- Rowlands, D. S., & Houltham, S. D. (2017). Multiple-Transportable Carbohydrate Effect on Long-Distance Triathlon Performance. Medicine and science in sports and exercise, 49(8), 1734-1744.
- Wallis, G.A., Rowlands, D.S., Shaw, C., Jentjens, R.L., Jeukendrup, A.E. (2005). Oxidation of combined ingestion of maltodextrins and fructose during exercise. Medicine & Science in Sports & Exercise. Mar;37(3):426-32.
